Prenota questo splendido Tour della Basilicata in moto itinerario di 3 giorni
Potrai visitare l’antichissima Matera , i borghi di Catelmezzano e Pietrapertosa.
Immergerti nella natura incontaminata delle Dolomiti Lucane.
Guiderai tra le magnifiche strade ricche di curve tra anmbienti selvaggi e splendide cittadine
Sali in sella alla tua moto e scopri le bellezze di una terra unica immergiti nei paesaggi rurali fino a raggiungere la costa di Maratea.
Scoprirai le anche antiche tradizioni culinarie della Basilicata sapori unici che ti faranno apprezzare le tradizioni di una terra antica e genuina
Montagne, colline e una splendida costa caratterizzeranno il tuo tour in moto.
Il rientro a Bari concederà ai viaggiatori una ultima serata di relax.
Tour della Basilicata in moto itinerario di 3 giorni con Officine Motorent
Cenni Storici
La Lucania antica era ben più vasta dell’odierna Basilicata; oltre a questa infatti comprendeva vasti territori appartenenti oggi ad altre due regioni: alla Campania (Cilento e Vallo di Diano nel Salernitano) e alla Calabria (arrivava a Sibari, Turi, e al fiume Lao, nel Cosentino). Non comprendeva però le terre a est del fiume Bradano, quindi la stessa Matera, ma anche l’area più settentrionale del Vulture, la cui principale città era Venusia, all’epoca degli Irpini. Tali confini geografici riflettono la situazione posteriore alla scissione fra Bruzi (antichi abitanti della Calabria) e Lucani avvenuta nel 356 a.C. con il confine fra le due regioni nell’istmo tra Turi e Cirella (Piccola Lucania). Prima di questa data, le fonti dal V secolo in poi si riferivano a una vasta area, chiamata convenzionalmente dai moderni Grande Lucania, che si spingeva fino allo stretto di Messina ed era abitata da genti di ceppo sannitico. I suddetti confini nord-orientali della Lucania furono poi mantenuti nell’istituzione delle regioni augustee, avvenuta intorno al 7 d.C.: le terre dei Lucani (al di qua del Bradano) entrarono a far parte della Regio III Lucania et Bruttii, mentre Matera e il Vulture della Regio II Apulia et Calabria.